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Soprintendenza archivistica e bibliografica dell'Umbria

Paolo Basler attraverso il suo archivio

Il 27 e 28 maggio 2022, si svolgerà al Complesso di San Nicolò di Spoleto l'incontro "La Spoleto Norcia storia e futuro di comunità e territori. La vecchia ferrovia per il turismo sostenibile sulle orme del trenino blu".
Alla base del progetto della storica ferrovia ci fu l' ingegnere Paolo Basler, nacque a Zeihen (cantone Argovia nella Svizzera tedesca) il 28 settembre 1885 e morì a Spoleto nel 1979. L’archivio privato di Paolo Basler di Spoleto, è stato dichiarato di notevole interesse storico nel gennaio 2007 (dichiarazione emessa il 22 gennaio, notificata il 2 febbraio 2007). Acquistato dal Ministero per i beni e le attività culturali con atto del 17 gennaio 2008, nell’aprile del 2009, in occasione della “XI Settimana della cultura”, è stato depositato presso la Sezione di Archivio di Stato di Spoleto.
Nell’archivio sono conservate carte dal 1901 al 1975 circa, una parte delle quali in lingua tedesca, tra esse vi sono carteggi, disegni tecnici, lastre fotografiche, fotografie e articoli di giornali. Comprende anche un interessante fondo bibliografico che raccoglie 116 opere in lingua italiana, tedesca e francese, per un totale di 156 volumi.
La documentazione testimonia la storia privata e professionale dell’ingegnere svizzero di Paolo Basler; della sua vita privata è documentato il periodo scolastico svolto in Svizzera, fino alla laurea in ingegneria conseguita il 5 luglio 1909 presso il Politecnico di Zurigo.
Del Basler ingegnere si trovano testimonianze a cominciare dai primi contatti avuti con J. Sutter, subito dopo la laurea, in particolare disegni, progetti e foto per i lavori di costruzione della ferrovia Spoleto-Norcia. Ultimati gli studi entrò nell’Impresa J. Sutter, concessionaria per la costruzione della ferrovia Asti-Chivasso, collaborando al progetto esecutivo e occupandosi poi, della direzione dei lavori del tratto Monteu da Po-Brozolo. Nel 1912 sposò Teresa Bianco a Cavagnolo (TO), suo domicilio per due anni, da cui ebbe tre figli: Delfina, Erica e Andrea. Nello stesso anno, terminati i lavori della ferrovia Asti-Chivasso, si trasferì a Spoleto con l’Impresa Sutter che aveva preso in appalto i lavori di costruzione della ferrovia Spoleto-Norcia dalla Società Subalpina di imprese ferroviarie, concessionaria per la costruzione e l’esercizio. Fece parte del gruppo di tecnici svizzeri che si occuparono della progettazione esecutiva affidata, dalla Società Subalpina, all’ing. E. Thomann. Fu incaricato della direzione dei lavori di costruzione del tratto Spoleto-S. Anatolia-Borgo Cerreto. La ferrovia Spoleto-Norcia fu inaugurata il 1 novembre 1926. Nel 1927 l’ing. Basler ricevette la nomina a direttore di esercizio della Spoleto-Norcia, dopo aver ottenuto la cittadinanza italiana; ricoprì questo incarico fino al maggio del 1954.

Per chi volesse approfondire la conoscenza dell'ing. Paolo Basler e studiare la storia della Ferrovia Spoleto-Norcia o semplicemente visionare le carte, lo potrà fare recandosi presso l'Archivio di Stato di Perugia. Sezione di Spoleto.