La Fondazione Cariperugia Arte e l’Accademia di Belle Arti Pietro Vannucci Perugia vogliono rendere omaggio a Raffaello Sanzio a 500 anni dalla sua scomparsa con la mostra “Raffaello in Umbria e la sua eredità in Accademia” che, dal 18 settembre 2020 è visitabile a Palazzo Baldeschi, Perugia, fino al prossimo 6 gennaio 2021. La Soprintendenza archivistica e bibliografica dell’Umbria, in collaborazione con l’Archivio di Stato di Perugia, ha contribuito a questa mostra con importanti fonti documentarie legate al grande Raffaello Sanzio che presentiamo in questo video realizzato insieme a Cariperugia Arte.
L’intento del lavoro è quello di documentare la presenza di Raffaello a Perugia e la sua accettazione della committenza per un dipinto destinato alla chiesa del Monastero delle Clarisse di Santa Maria di Monteluce di Perugia; si tratta dell’Incoronazione della Vergine.
La vicenda della realizzazione del quadro è molto interessante e andrà avanti fino al 1525, Raffaello, infatti, accetterà di fare questo lavoro con un contratto del 1505, rinnovato nel 1516, ma in realtà non lo eseguirà mai perché morirà prima di realizzare l’opera che sarà fatta da Giulio Romano e Giovan Francesco Penni suoi allievi.
Il video presenta documenti relativi a protocolli notarili e ad atti contabili, quest’ultimi del Monastero delle Clarisse di Monteluce, tutti conservati presso l’Archivio di Stato di Perugia; vi sono inoltre carte del Memoriale di Monteluce, si tratta di una cronaca, dal 1448 al 1838 del Monastero, conservato presso il Monastero delle Clarisse di San Maria di Monteluce in Sant’Erminio. Per descrivere il contributo della nostra Soprintendenza alla mostra vi invitiamo a vedere questa intervista della nostra soprintendente Giovanna Giubbini.
