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Soprintendenza archivistica e bibliografica dell'Umbria

NOCERA UMBRA INAUGURA LA BIBLIOTECA “PIERVISSANI” E LA BIBLIOTECA COMUNALE

Il prossimo 19 agosto 2021 verrà inaugurata, alle ore 10.00, presso la Piazzetta del Seminario Vescovile a Nocera Umbra, la Biblioteca Comunale e la Biblioteca “Piervissani”.

L’Amministrazione Comunale di Nocera Umbra, la Diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino e la Soprintendenza archivistica e bibliografica dell’Umbria hanno lavorato in questi anni per far tornare fruibile questo importante patrimonio librario.
Alle ore 10.00 ci saranno i saluti delle autorità, a seguire la benedizione del Vescovo S.E.R. Mons. Domenico Sorrentino e poi visita della biblioteca.

La storia della Biblioteca “Piervissani”
Oltre alla biblioteca Comunale verrà inaugurata la Biblioteca “Piervissani”che con i suoi fondi rappresenta la memoria documentale della cultura e della storia di Nocera Umbra.
Dal 28 dicembre 2016, come da decreto del Vescovo di Assisi, Domenico Sorrentino, è considerata, “ad ogni titolo canonico e civile”, sezione distaccata della Biblioteca Diocesana di Assisi. Il fondo “Piervissani” e il Fondo Seminario antico sono stati dichiarati, ad agosto 2021, dalla Soprintendenza archivistica e bibliografica dell'Umbria, di eccezionale interesse culturale.

Con sede presso il palazzo del Seminario Vescovile nel centro storico di Nocera Umbra, la Biblioteca, nata grazie alla volontà espressa da monsignor Francesco Luigi Piervissani , venne inaugurata nel 1854. Nel testamento Piervissani delegava i suoi eredi di fondare con i libri che aveva raccolto durante la sua vita una "libraria pubblica" per gli abitanti di Nocera Umbra. Il patrimonio librario della Biblioteca “Piervissani” inizialmente comprendeva 6000 volumi, come risulta dal volume Statistica del Regno d'Italia delle biblioteche nell'anno 1863, ma nel tempo fu incrementato grazie ad acquisti, donazioni di privati e attraverso il materiale librario proveniente dalle piccole biblioteche ecclesiastiche sparse nella diocesi.

Dopo la seconda guerra mondiale, per permettere i restauri del palazzo vescovile, la biblioteca fu trasferita temporaneamente presso la ex chiesa della Madonnina a Nocera Umbra. Anche se in modo irregolare continuò la sua attività fino al 26 settembre 1997 quando a causa del terremoto, che interessò proprio quella parte di territorio umbro, fu necessario chiuderla. Il materiale librario venne trasferito, nei primi mesi del 1998, presso l’Archivio di Stato di Perugia sezione di Spoleto, in attesa di una sistemazione idonea. Il patrimonio bibliografico è rimasto presso la sede della sezione di Spoleto fino al 2016 quando a seguito dei nuovi eventi sismici che hanno interessato l’Umbria, è rientrato a Nocera Umbra. In attesa della conclusione dei lavori di adeguamento della nuova sede della Biblioteca “Piervissani”, all’interno dell’ala del Seminario denominato “Seminario Vecchio”, è stato depositato in alcuni  locali della ex diocesi di Nocera Umbra. Nel 2019 è iniziato il trasferimento di una parte del patrimonio bibliografico nella nuova sede. La nuova sede, suddivisa su due piani, conserva al primo piano il nucleo più antico della Biblioteca “Piervissani” e a piano terra, a seguito di una convenzione tra la Diocesi di Assisi e il Comune di Nocera Umbra, ospita la Biblioteca comunale di Nocera Umbra.
 

Il patrimonio della Biblioteca “Piervissani”

Il patrimonio librario della biblioteca “Piervissani” si compone di vari Fondi bibliografici che coprono un arco cronologico che va dal XV al XXI secolo, ed è così suddiviso: Fondo Piervissani, Fondo seminario, antico e moderno, Fondo Vescovato, Fondo Sigismondi, Fondo Agostini, Fondo Fornari, fondo miscellanee e una sezione periodici. Nella nuova sede sono conservati attualmente, suddivisi su 5 sale: il fondo Piervissani e il Fondo Seminario antico e il fondo bibliografico moderno del Vescovo S.E.R. Mons. Domenico Sorrentino.
Finchè non sarà completata la catalogazione e inventariazione del suddetto materiale librario, non si può dare con esattezza il quantitativo del patrimonio, ma certamente è un bene da tutelare e valorizzare e per la sua valenza storica e per le preziose opere che conserva. Fin dalla sua istituzione è stato sempre un punto di riferimento per gli studiosi, non solo locali.I restanti fondi bibliografici, dal momento che gli spazi non sono più sufficienti, saranno quanto prima inseriti in locali idonei nella sede del Seminario nuovo di Nocera Umbra.

La biblioteca comunale di Nocera Umbra

La biblioteca comunale di Nocera Umbra  fu istituita agli inizi degli anni ottanta  presso l'antico palazzo comunale di Nocera Umbra, sorto dalla trasformazione del Seminario vescovile che qui ebbe la sua sede primitiva tra il 1569 e il 1760,  attuale sede del Museo archeologico di Nocera. A causa del sisma del 26 settembre 1997,  che interessò   specialmente i comuni di Foligno e di Nocera Umbra, il palazzo  comunale risultò inagibile e così  fu necessario trasferire la biblioteca presso il palazzo del comune a Colle, frazione del comune di Nocera Umbra,  dove il patrimonio bibliografico è rimasto fino al trasferimento in questa nuova sede. Il patrimonio librario  consta di circa 6000 volumi  che comprendono anche  un prezioso fondo antico  di circa 1500 volumi dal XVI  al XIX secolo, denominato "Fondo Cappuccini" proveniente dalle soppressioni post-unitarie delle congregazioni religiose a cui è stata dedicata una sala. La biblioteca comunale  aderisce al Polo regionale umbro SBN e al progetto Nati per Leggere.​

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